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Le fobie dei Vip

Ecco un elenco delle più bizzarre fobie delle star hollywoodiane più amate.

fobia

Robert Pattison: i cavalli. A suo agio coi vampiri, lo è decisamente meno coi cavalli da quando uno stallone lo ha steso anni fa, facendogli vivere istanti di puro terrore.

Johnny Depp, sin da piccolo, ha paura dei clown,non riesce a vedere neppure i volti dipinti in foto: in psicologia, questa fobia – detta claurofobia – può indicare l’incapacità di relazionarsi con l’opposto di quello che si è in pubblico.“

Orlando Bloom ha il terrore dei maiali: se uno di loro dovesse avvicinarsi lui potrebbe anche svenire.

Quentin Tarantino ha paura dei topi.

Tobey Maguire, l’ex Spiderman, ora nelle sale con Il Grande Gatsby soffre di vertigini e, in generale, anche delle altezze di pochi metri!

Woody Allen, che mai ha nascosto la sua ipocondria, ha paura di tutto: strapiombi, cani, cervi, insetti, colori accesi, spazi piccoli, folla e anche della luce troppo forte del sole.

Scarlett Johansson e Nicole Kidman,  hanno paura degli scarafaggi e delle farfalle.

Jennifer Aniston, Cher e Whoopi Goldberg condividono la stessa fobia: quella di volare, e nonostante il loro lavoro, cercando di evitare il più possibile gli spostamenti in aereo.

Uma Thurman, eroina di “Kill Bill”, soffre di claustrofobia, cioè la paura degli spazi chiusi e stretti.

Kim Basinger ha il problema opposto, l’agorafobia, ovvero la paura degli spazi aperti e ampi.

Christina Ricci, l’ex Mercoledì Addams, ha paura di qualsiasi tipo di pianta e non nuota in nessuno specchio d’acqua perché teme l’attacco di pesci o squali.

Sarah Michelle Gellar, protagonista di “Buffy l’ammazzavampiri” forse a furia di girare scene dell’orrore ha sviluppato la paura dei cimiteri e dell’essere sepolta viva. Solo vedere il cimitero da lontano la fa stare malissimo.

Pamela Anderson: lo specchio. La sexy ex bagnina rabbrividisce alla sola idea di guardarsi allo specchio, una patologia che in psicologia si definisce ‘eisoptrofobia’ e può essere interpretata sia come rifiuto sia alla propria immagine, che alle emozioni e ai sentimenti.

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