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Gaffe del TG5: scambia titolo di Chi l’ha visto per vera cartolina e fa fare perizia calligrafica

La storia delle gemelline scomparse è al centro dell’attenzione dei giornali in queste settimane, e tutti cercano di fare un qualche scoop anche quando di notizie reali, purtroppo, ce ne sono poche.

Il TG5 è incappato in una clamorosa gaffe in questa ricerca di scoop: una perizia calligrafica su quella che credevano essere una vera cartolina scritta dal padre delle gemelline, mentre invece era solo un immagine creata dai grafici di Chi l’ha visto. Infatti, hanno poi sottolineato anche i conduttori del programma di Rai 3, l’uomo ovviamente scriveva in tedesco e la cartolina era stata ricreata, tradotta, per rappresentarne i contenuti, e non per mostrare la cartolina in quanto tale.

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I giornalisti del TG5 non se ne sono accorti, e hanno fatto fare una perizia calligrafica da un “esperto”  (forse più di uno), che incredibilmente non si è accorto del clamoroso equivoco. Perché non si tratta semplicemente di un testo riscritto a mano, ma di un testo creato al computer con un  font che ricordi la scrittura a mano. Gli indizi, anche ad un’occhiata superficiale di un “non esperto”, sono veramente molti. Ad esempio:

  •  Manca l’indirizzo nella cartolina
  •  Il testo è perfettamente orizzontale, cosa quasi impossibile da fare a mano
  •  Le sottolineature sono perfette, come fatte con un righello
  •  I caratteri che si ripetono nelle varie parole sono perfettamente identici: nessuna variazione   dell’inclinazione, o della dimensione
  •  Il tratto del “pennarello” è perfettamente omogeneo, senza le sbavature tipiche di quando si appoggia la penna sulla carta o la si toglie.


Eppure, “l’esperto” ha commentato il testo descrivendo lungamente la personalità dell’autore, definita tra l’altro piena di “un uomo malato, pieno di rabbia, e al contempo freddo e misurato”. Un ottimo spot pubblicitario per ricordare che la grafologia non ha basi scientifiche.

 

Fonte: notizie.delmondo.info

 

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