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Affinchè un'idea si trasformi in realtà occorre solo l'intervento della volontà umanaTutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare. (Oscar Wilde)

Lo squalo, pericoloso ma non troppo

Un uomo che si è adoperato molto per stabilire la verità è David Baldridge, scienziato ed ufficiale della Marina Americana, ed autore del libro Shark Attack: egli ha esaminato tutti i casi di attacchi di squali documentati nell'archivio della Marina Americana, 1165 attacchi documentati, e grazie al suo lavoro possiamo finalmente sfatare alcune vecchie leggende.

Squalo : quanto è pericoloso

Si verificano oltre 100 attacchi di squali ogni anno, la maggior parte dei quali mortali?
Falso. Negli ultimi anni, gli attacchi documentati in tutto il mondo sono stati solo 28 ogni anno ed il tasso di mortalità è calato costantemente, grazie soprattutto alle migliori cure mediche: si è passati dal 46% del 1940 a circa il 15 % di oggi.

La maggior parte degli attacchi dei pescecani si verificano in meno di un metro e mezzo d'acqua?
Questo dato è statisticamente corretto, ma si limita a rispechiare un ovvio dato di fatto, e cioè la profondità dell'acqua a cui i bagnanti per lo più si trovano lungo la spiaggia; sarebbe un errore dedurne che nuotare in acque più profonde è più sicuro.

In effetti i dati della Marina Americana indicano che un bagnante aumenta le sue probabilità di essere assalito via via che si allontana dalla riva.

Quando uno squalo attacca, dilania la vittima in preda a frenesia sanguinaria?
Solo il 4% di tutti gli assalti indicava un comportamento definibile frenetico.
In quattro casi su cinque lo squalo assestò solo uno o due colpi pima di allontanarsi.
Quando uno squalo attacca una persona, assale anche le altre nei pressi?
In genere non è vero. 
Gli squali tendono a scegliere un'unica vittima, ignorando le altre persone.
Perciò il rischio per i soccorritori è minimo.
Lo squalo gira intorno alla vittima prima di assalirla?
In due casi su tre, il pescecane non era stato avvistato prima dell'attacco.
Nella metà dei casi in cui era stato visto, puntava direttamente contro la vittima.
Un nuotatore sanguinante ha molte probabilità di essere attaccato dagli squali?
Qualsiasi anomalia chimica nel mare attira l'attenzione degli squali.
La possibilità, tanto spesso citata, che una mollecola di sangue possa scatenare la frenesia dei pescecani è difficile da accettare.
Molti squali, anzi, aggredito il nuotatore, spesso lo abbandonano anche se sanguina copiosamente.
Gli squali attaccano le persone perchè sono affamati?
Il rilievo più sorprendente degli studi di Baldridge è che solo una piccola parte degli assalti è motivata dalla fame.
E' noto che gli squali sono di bocca buona ( divorano di tutto: dai barattoli di latta ai rotoli di carta da parati ) ma si è notato che nei due terzi di tutte le aggressioni agli uomini è stato dato un solo morso senza seguito alcuno; un comportamento atipico per un famelico predatore che colpisca con l'intento di procurarsi il cibo.

In acque torbide potrebbe trattarsi semplicemente di un errore.
La spiegazione più plausibile è che essi vedano nella vittima una poteziale minaccia.
Uno squalo può avvertire o minacciare soltanto con la bocca e con i denti.
I colpi inferti con il muso e quei tremendi morsi sono il suo modo di spaventare gli intrusi.
Un attacco può essere involontariamente causato da un nuotatore che interrompa un corteggiamento, che invada il territorio di uno squalo o che sbarri la via di fuga.
Dopo che ha assaggiato carne umana, lo squalo si trasforma subito in un vero e proprio mangiatore di uomini?
Questa è una credenza popolare nata in seguito alla cattura di uno squalo carcarodonte, o Grande Bianco come è chiamato in America, ed al ritrovamento nel suo stomaco di resti di carne ed ossa umane.
Il Grande Bianco è lo squalo più sanguinario, ed è una reputazione meritata.
A parte i Grandi Bianchi, la verità è che il bagnante medio corre ben pochi rischi di imbattersi in uno squalo: essere assalito è poi quasi impossibile.
Più di 20 americani muoiono ogni anno in seguito a punture d'api o di vespa.
Meno di 200 vengono uccise dai fulmini.

squalo a riposo

Quasi ogni giorno muoiono 140 persone sulle strade americane.
Non si verificano invece più di 36 attacchi di squali in tutto il mondo, nel corso di un intero anno, e soltanto tre o quettro risultano mortali.

Perchè, allora, gli squali attaccano?

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