Accedi

Risultati per "spa"

Commenti

  • Tremonti, La crisi: c'è, non c'è, c'è, non c'è, c'è, non c'è, c'è....

    banana trentatre 5136 giorni fa

    image

    Giulio Tremonti è considerato da molti, assieme a san Malachia e Nostradamus come uno tra i più famosi ed importanti scrittori di profezie della storia. È famoso principalmente per le sue dichiarazioni relative alla crisi economico-finanziaria Italiana, eccone alcune in ordine cronologico:

     

    "Per l'Italia rischi restano contenuti" 02 ottobre 2008

    "Crisi, La paura è finita" 19/4/2009

    "Crisi, quando finirà l’Italia conterà molto di più" – 4 giugno 2009

    "Crisi alla fine ma niente età dell'oro" 28 settembre 2009

    "Crisi pesa, ma Italia meglio della media Ue" 24 MARZO 2010

    "Crisi, il rischio non è finito" 9/4/2010

    "Crisi non è finita, ci siamo ancora dentro" 22 aprile 2010

    "In Italia la crisi è finita" 25 aprile 2010

    "Tremonti: crisi seria ma l’Italia è vaccinata" 06/05/2010

    "La crisi è peggiore di quello che si pensa" 21 mag 2010

  • Ricette piatti estivi e light

    monica 666 giorni fa

    L'estate è bella che presente e quando fa caldo, cucinare è una vera scocciatura!
    Oggi vi presento una insalatina buonissima con rucola, gamberetti e melone.

    insalata con rucola, gamberetti e melone

    Per chi vuole provarla, vi allego la ricetta, facile e veloce:

    Ingredienti:
    250 g di gamberetti precotti, 100 g di rucola, 40 g di olio extravergine di oliva, 1/2 melone, 1 limone, sale, pepe

    Preparazione:
    Mettete i gamberetti in un colino in modo che perdano tutta l'acqua.
    Mondate l'insalata, lavatela e scolatela accuratamente.
    Eliminate i semi dal melone, tagliatelo a spicchi, levategli la buccia e tagliatelo a dadini.
    In un'insalatiera mescolate fra loro l'insalata, il melone e i gamberetti.
    In una ciotolina emulsionate l'olio extravergine di oliva, il sale e una macinata di pepe nero.
    Inumidite con il condimento l'insalata, mescolate delicatamente e servite subito.

     

    Segnalate le vostre ricette, sono sempre le benvenute!

  • Mercurio, il metallo controverso!

    banana trentatre 5002 giorni fa

    image

    Oggi sono venuto a conoscenza di un fatto che mi ha fatto piuttosto incazzare.

    Premessa: A partire dal 3 aprile 2009 i termometri a mercurio (che è un metallo considerato dannoso per la salute) sono stati banditi dal mercato italiano, secondo quanto previsto da una direttiva dell'Unione Europea, applicata attraverso l'entrata in vigore del decreto ministeriale formulato il 30 luglio 2008.

    Vi sarete sicuramente accorti che nei negozi i termometri a mercurio non si trovano più, costringendoci ad acquistare ed usare i (permettetemi il termine) schifossimi termometri di nuova generazione... si quelli forniti di batteria (scarica proprio quando hai la febbre), display e... altoparlante che "dovrebbe" segnalare l'avvenuta misurazione della temperatura corporea.

    Dico dovrebbe perchè (quando funziona) lo squittio è talmente sottile da passare del tutto inosservato.

    Mi sarò trovato male perchè ho usato termometri digitali di fascia bassa? Beh, un termometro al mercurio costava qualche euro, perchè dovrei pagare di più per il modello digitale?

    Se non cade a terra un termometro a mercurio è eterno, funziona sempre e in qualsisasi condizione... uno digitale ben che vada durerà... quanto? ditemelo voi...

    Va bene... un sacrificio sopportabile quando si tratta di salvaguardare la salute e l'ambiente...

    Salvo poi scoprire che il funzionamento delle lampade a risparmio energetico (erroneamente chiamate lampade al neon o tubi al neon) è dovuto principalmente alla presenza di vapori di MERCURIO!!!

    Dal 1° settembre 2009 la normativa europea sull’Ecodesign o direttiva EUP (Energy Using Products) 2005/32/EC impone la progressiva dismissione delle lampadine a incandescenza.

    A voi le conclusioni... sono graditi i commenti...

  • Pensiero del giorno

    laibach 5034 giorni fa

    image

    Grazie al Patto d'amicizia diventato legge nel 2008, l'Italia pagherà alla Libia 5 miliardi di dollari, per il risarcimento danni della  colonizzazione!

    No coment

  • Decapita un cane: 8 anni di carcere

    monica 4984 giorni fa nel gruppo FERMIAMO QUESTI BASTARDI !

    image

    Teddy Sexton, 32 anni, vive nel New Mexico ed è stato condannato ad otto anni di carcere per aver decapitato un pitbull con una motosega. L'uomo  ha spiegato che il cane aveva aggredito una bambina di nove anni durante una festa nel giardino della sua abitazione. Sexton ha anche detto di aver usato la motosega non possedendo alcuna arma da fuoco. Da tutto il mondo centinaia di animalisti avevano sperato nel massimo della pena.

    Durante il processo l'uomo ha spiegato al giudice di aver già tentato in precedenza di tagliare la gola al cane, ma "non funzionò", per questo, ha aggiunto,"ho fatto l'unica cosa che non avrei dovuto e reciso la testa con una motosega".

  • ConnectU augura a tutti Buon Natale e Felice 2011

    ConnectU 4921 giorni fa

      

    Un sincero Augurio di tanta Magia e Fortuna per questo natale e ... per sempre

  • Un'ora alle Poste Italiane

    Utente sconosciuto 3034 giorni fa

    Mi è toccato spedire una lettera, una semplice busta imbottica con dentro un CD per la mia fidanzata e, purtroppo, non avevo i francobolli, quindi m'è toccato recarmi all'ufficio postale (di pomeriggio è aperta soltanto la sezione centrale) di Pisa, città in cui al momento vivo.

    fila alla posta

    Ahimè, già appena entrato ho notato l'infernale bolgia di clienti, divisi tra correntisti ed anonimi fruitori del servizio, tutti accaldati ed in cerca di un pò di frescura, chi sostando vicino all'ingresso, chi girovagando per l'area d'attesa sperando di beccare quell'alito di vento proveniente dalle finestre, i più rassegnati occupavano i posti a sedere.

    Mentre notavo con quanta lentezza gli impiegati servissero i clienti, vedo alzarsi l'addetta al mio sportello e sparire, stava servendo un ragazzo sulla trentina, che, sulle prime, mi è parso provenire dall'europa orientale.

    Dopo circa 20 minuti, la signora è tornata allo sportello con carta da pacchi, nastro e forbici, il ragazzo doveva spedire due pacchetti ma, essendo straniero, non conosceva le richieste dei nostri uffici, che non spediscono pacchetti non avvolti in qualche tipo di carta.

    Dopo aver fornito i dati per la spedizione, il ragazzo si attendeva due ricevute, una per ogni pacchetto, ma l'impiegata gliene ha fornita soltanto una. Lui ha cercato di chiedere l'altra, ma il suo italiano non è stato sufficiente, così si è voltato spaesato, cercando nella sala qualcuno che lo aiutasse.

    Ero dietro di lui ed in inglese mi sono offerto di dargli una mano, così ho scoperto che era tedesco e che mi ero sbagliato sulla sua nazionalità. In ogni caso gli faccio da interprete e spiego all'impiegata che lui sta chiedendo la seconda ricevuta, lei mi risponde che per la spedizione con "pacco ordinario, la ricevuta non è prevista".

    Il ragazzo sconsolato mi saluta con un sorriso e va via.

    Prima che ciò accadesse, stavo notando il rito che intercorre tra un cliente e l'altro: ogni volta che hanno terminato di servire qualcuno, gli impiegati non fanno scattare il numero per servire il cliente successivo, ma temporeggiano, controllano carte, si alzano, mettono a posto pacchi, oppure chiedono qualcosa a qualcuno che passa loro dietro o, ancora, scambiano 4 chiacchiere con i colleghi. Poi tornano a sedersi e, con estrema lentezza (sembra di guardare un rallenty) muovono il dito verso il pulsante che fa avanzare il contatore.

    La velocità arriva soltanto quando al numero chiamato non corrisponde cliente, allora inizia il balletto dei numeri che si susseguono a velocità supersonica, quasi che, quando chiamato, il cliente in attesa debba precipitarsi allo sportello in un battito di ciglia, pena la perdita del turno.

    Spazientito, ma per certi versi ironicamente divertito dal rito, ho cercato di cronometrarlo al meglio che potevo, beh, tra un cliente e l'altro, si arriva anche ad aspettare 5 minuti prima che il numeretto scatti di nuovo.....

    Non c'è che dire, viva l'(in)efficienza italiana!

  • La Nasa: "Un satellite cadra' sulla Terra"

    Giovanni Piccoli 4661 giorni fa

    TGCOM - Un vecchio satellite pesante 7 tonnellate rientrerà nell'atmosfera alla fine di settembre o ai primi di ottobre: la Nasa prevede che non si disintegrerà completamente e che alcuni detriti potranno cadere sulla Terra ma, al momento, non si può prevedere dove.

    image

     L'Upper Atmosphere Research Satellite (Uars), posto in orbita nel 1991 per studiare l'interazione tra l'atmosfera terrestre e il Sole, dimostrò la presenza dei buchi nell'ozono.

    Il satellite, costato 750 milioni di dollari, misurava infatti la concentrazione di gas, e dimostrò senza ombra di dubbio l'impatto dei Cfc nell'apertura dei buchi nella fascia di ozono sui poli. Spento nel 2005, Uars è rimasto in orbita inattivo. Ora si trova a 250 km di altezza con un'inclinazione di 57 gradi.

  • Celebrita' al naturale

    monica 5073 giorni fa

    Nessuno è perfetto...

  • Frasi d'amore

    monica 3176 giorni fa

    Oggi mi sento stranamente romantica...

    coppia romantica

    • Esprimere il mio amore per te a parole sarebbe limitarlo ... preferisco dimostrartelo con i fatti.
    • Grazie, perché ogni tuo gesto è pieno d'amore e di passione per me.
    • Immagino i tuoi occhi, e vedo ancora tutte le stelle del firmamento.
    • Ti ho lasciato un bacio nell'aria, prendilo quando lo vorrai...
    • A volte guardo il cielo con le sue stelle, splendide, e mi chiedo: "Perché esistono?"
      Poi ne ho conosciuta una qui sulla terra ed ho capito il perché!
      Per illuminare l’universo cosi come tu illumini la mia vita... !
    • Una notte mi è apparso un angelo il quale mi ha detto di spezzare il mio cuore in tanti piccoli pezzettini e donarli alle persone che amo di più. Ecco, il pezzo più grande voglio donarlo a te per dirti quanto ti amo!

     

  • Trovati altri 164 elementi in Commenti