Accedi

Risultati per "90"

Utenti

Gruppi

  • Forex Trading Online

    Forex Trading Online

    Quante volte ti sarai chiesto se conviene o meno investire oggi nel Forex o Trading che dir si voglia. Molto spesso ci siamo trovati di fronte al dubbio dei nuovi tr...

    947 giorni fa

  • Dieta

    Dieta

    Il peso, il cruccio del nuovo millennio. Siamo oramai tormentati dal salutismo, dal peso forma, dal dovere stare in forma, dalla linea. Da qualche tempo ho cominciat...

    2823 giorni fa

  • Trovati altri 13 elementi in Gruppi

Discussioni

Blog

Link

Pagine

  • Frasi famose - Parte 2

    ...he soul of the giver. (Maya Angelou) Amore non e' guardarsi a vicenda, e' guardare insieme nella stessa direzione. Antoine De Saint-Exupéry (1900-1944), scrittore e aviatore...

    3031 giorni fa

Pagine piu' viste

UConnect

Video

Commenti

  • Un'ora alle Poste Italiane

    Utente sconosciuto 3008 giorni fa

    Mi è toccato spedire una lettera, una semplice busta imbottica con dentro un CD per la mia fidanzata e, purtroppo, non avevo i francobolli, quindi m'è toccato recarmi all'ufficio postale (di pomeriggio è aperta soltanto la sezione centrale) di Pisa, città in cui al momento vivo.

    fila alla posta

    Ahimè, già appena entrato ho notato l'infernale bolgia di clienti, divisi tra correntisti ed anonimi fruitori del servizio, tutti accaldati ed in cerca di un pò di frescura, chi sostando vicino all'ingresso, chi girovagando per l'area d'attesa sperando di beccare quell'alito di vento proveniente dalle finestre, i più rassegnati occupavano i posti a sedere.

    Mentre notavo con quanta lentezza gli impiegati servissero i clienti, vedo alzarsi l'addetta al mio sportello e sparire, stava servendo un ragazzo sulla trentina, che, sulle prime, mi è parso provenire dall'europa orientale.

    Dopo circa 20 minuti, la signora è tornata allo sportello con carta da pacchi, nastro e forbici, il ragazzo doveva spedire due pacchetti ma, essendo straniero, non conosceva le richieste dei nostri uffici, che non spediscono pacchetti non avvolti in qualche tipo di carta.

    Dopo aver fornito i dati per la spedizione, il ragazzo si attendeva due ricevute, una per ogni pacchetto, ma l'impiegata gliene ha fornita soltanto una. Lui ha cercato di chiedere l'altra, ma il suo italiano non è stato sufficiente, così si è voltato spaesato, cercando nella sala qualcuno che lo aiutasse.

    Ero dietro di lui ed in inglese mi sono offerto di dargli una mano, così ho scoperto che era tedesco e che mi ero sbagliato sulla sua nazionalità. In ogni caso gli faccio da interprete e spiego all'impiegata che lui sta chiedendo la seconda ricevuta, lei mi risponde che per la spedizione con "pacco ordinario, la ricevuta non è prevista".

    Il ragazzo sconsolato mi saluta con un sorriso e va via.

    Prima che ciò accadesse, stavo notando il rito che intercorre tra un cliente e l'altro: ogni volta che hanno terminato di servire qualcuno, gli impiegati non fanno scattare il numero per servire il cliente successivo, ma temporeggiano, controllano carte, si alzano, mettono a posto pacchi, oppure chiedono qualcosa a qualcuno che passa loro dietro o, ancora, scambiano 4 chiacchiere con i colleghi. Poi tornano a sedersi e, con estrema lentezza (sembra di guardare un rallenty) muovono il dito verso il pulsante che fa avanzare il contatore.

    La velocità arriva soltanto quando al numero chiamato non corrisponde cliente, allora inizia il balletto dei numeri che si susseguono a velocità supersonica, quasi che, quando chiamato, il cliente in attesa debba precipitarsi allo sportello in un battito di ciglia, pena la perdita del turno.

    Spazientito, ma per certi versi ironicamente divertito dal rito, ho cercato di cronometrarlo al meglio che potevo, beh, tra un cliente e l'altro, si arriva anche ad aspettare 5 minuti prima che il numeretto scatti di nuovo.....

    Non c'è che dire, viva l'(in)efficienza italiana!

  • Cade il Governo....che speranze ha l'Italia?

    Utente sconosciuto 4573 giorni fa

    Cade il Governo Berlusconi....Bersani afferma "Siamo pronti a formare un governo di responsabilità nazionale."

     

    Ora io vorrei capire due cose: cosa significa "responsabilità nazionale", ma soprattutto chi ha dato il mandato a Bersani? Chi lo ha legittimato a fare il passo in avanti? Chi lo vuole?

     

    image

     

    Intendiamoci, non c'è l'ho personalmente con Bersani, il mio è un discorso generale, rivolto a tutti politici che non hanno accettato alcun compromesso parlando e straparlando di dimissioni, mentre ora si buttano come avvoltoi sulle spoglie del potere.

    Conosco bene i meccanismi della nostra democrazia, mi vanto di averli studiati nelle ore di Educazione Civica (e mi disgusta che qualcuno l'abbia abolita, ma di questo parleremo in altre occasioni). So che ora ci saranno le consultazioni e, se ci saranno i presupposti, verrà dato mandato a qualcuno di istaurare un nuovo governo ed una nuova maggioranza, altrimenti si scioglieranno le camere e si andrà alle elezioni.

    Delle due, le elezioni sono la scelta peggiore, perchè a camere sciolte non si possono votare decreti ed emendamenti ed in questo momento di assoluta emergenza, c'è bisogno di un governo operativo ed efficiente.

     

    Il Governo uscente boccheggiava già da un pezzo e solo un idiota non si sarebbe accorto che la caduta era prossima, ma, mi domando, doveva avvenire proprio alla vigilia dell'approvazione del "Maxi-emendamento"?

    Che contenesse iniziative giuste o sbagliate non è un discorso da fare ora, il punto importante, a mio parere, è che era stata l'Europa a chiederci di votarlo e di applicarlo, la stessa Europa che ha inviato degli ufficiali a Roma, con il compito di controllare l'operato del Governo e del Parlamento italiani, perchè nessuno si fida più di noi, siamo una barzelletta.

    Che figura ci abbiamo fatto oggi, facendo cadere un governo proprio quando il suo operato sarebbe stato, in termini europei, efficace?

     

    Quello che mi disgusta maggiormente, è che i parlamentari, di destra e di sinistra, sono stati tutti uniti nel chiedere a Tremonti di non decurtare le loro "striminzite" provvigioni, mentre se ne sbattono altamente dell'unità e dell'operatività di Governo e Parlamento quando c'è di mezzo il destino di una nazione.

     

    C'è speranza per la nostra Italia?

  • Trovati altri 23 elementi in Commenti